TORINO – Sono accusati di quindici furti aggravati in esercizi commerciali, avvenuti nei mesi di giugno e settembre 2024, i tre soggetti arrestati dalla Polizia di Stato: due portati in carcere e il terzo con divieto di dimora in Torino.
I furti, avvenuti principalmente di notte, erano carichi di violenza. I tre, un italiano, un marocchino e un romeno, tutti senza fissa dimora, per introdursi sfondavano le vetrate degli esercizi commerciali. Da lì sono partite le indagini effettuate attraverso l’analisi delle immagini di videosorveglianza e comparazione con le vittime. Gli arrestati sono un italiano, un marocchino e un romeno, tutti senza fissa dimora.
Gravi indizi di colpevolezza dei tre uomini sono emersi anche dagli accertamenti tecnici esperiti dal personale del locale Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica che, in sede dei sopralluoghi effettuati in occasione dei vari furti, rilevava sulle vetrine infrante delle impronte, risultate poi corrispondenti a quelle dei tre uomini.
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