TORINO – Il nuovo Commissario della Salute e della Scienza Thomas Schael ha incontrato sia il Questore di Torino Paolo Sirna, sia la Giunta della Scuola di Medicina dell’Università di Torino, coordinato da Paola Cassoni (Direttrice della Scuola).
Con il Questore è stata portata avanti una proficua chiacchierata. Un particolare focus è stato dedicato al sempre più attuale tema della violenza nei confronti degli operatori sanitari, soprattutto nei Pronto soccorso. Il Questore si è reso disponibile alla massima collaborazione per combattere le situazioni di questo tipo. A seguire Thomas Schael ha fatto un excursus delle proprie esperienze di una lunga carriera in sanità, soprattutto quando più volte è stato nominato Commissario nelle regioni del sud Italia per affrontare e risolvere situazioni complicate o quasi compromesse. In particolare hanno ricordato una comune esperienza a Catanzaro. Si è poi passati ad analizzare il presente e quello che potrebbe essere il futuro della Città della Salute e della Scienza. Fin da subito c’è stata identità di vedute tra i due, ma soprattutto la disponibilità alla massima collaborazione per qualsiasi evenienza in ottica futura.
“Assistenza, ricerca e formazione”: questo il motto che il nuovo Commissario Thomas Schael ha voluto sottolineare nell’incontro avuto con i rappresentanti della Giunta della Scuola di Medicina dell’Università di Torino. Un ulteriore punto di contatto tra Schael e la componente universitaria. Una comunione di intenti che vede da entrambe le parti la convinzione di far crescere nei prossimi anni la Città della Salute e della Scienza al livello delle migliori realtà europee. Le nostre eccellenze non hanno nulla da invidiare agli altri. L’obiettivo è uscire dai confini piemontesi e non solo. Innovazione. Appropriatezza. Sostenibilità. Le parole d’ordine che il Commissario ha in mente per i prossimi cinque anni del suo mandato. Agli universitari ha presentato le sue idee e i suoi programmi sulla sanità in generale e soprattutto sul futuro della Città della Salute e della Scienza. Programmi da condividere con l’Università, componente fondamentale per raggiungere gli obiettivi.
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